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I. BIOCHIMICA CLINICA I

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THE CLINICAL BIOCHEMISTRY I

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Anno accademico 2015/2016

Codice dell'attività didattica
MED2869
Docenti
Guido Serini (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Claudio Garro (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Mario Giaccone (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Carmelo Ginardi (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Dario Marenchino (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Simona Renaudo (Docente Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
[f070-c711] TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DI LABORATORIO BIOMEDICO)
Anno
1° anno
Tipologia
--- Nuovo Ordinamento ---
Crediti/Valenza
7
SSD dell'attività didattica
BIO/12 - biochimica clinica e biologia molecolare clinica
MED/05 - patologia clinica
MED/46 - scienze tecniche di medicina e di laboratorio
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Prerequisiti
Nessuno
Propedeutico a
Insegnamenti 2° e 3° anno
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Obiettivo dell’insegnamento della disciplina denominata biochimica clinica è quello di avviare lo studente alla metodologia di analisi di laboratorio delle alterazioni biochimiche in contesto patologico.  Il corso fornirà allo studente nozioni specifiche sulle tecniche analitiche chimico-strumentali ed immuno-chimiche utilizzate comunemente nei laboratori clinici o di ricerca di base per le determinazioni diagnostiche o di routine sui campioni biologici. Per una maggiore comprensione, tali metodologie saranno inquadrate in contesto e applicazione a importanti patologie del sangue, delle urine, e di alcuni cicli metabolici, che lo studente dovrà essere in grado di citare opportunamente a fine corso.

Fornire le basi per comprendere l’evoluzione tecnica ed organizzativa del laboratorio analisi, attraverso la presentazione di modelli di consolidamento ed integrazione.
Definire i criteri di valutazione di nuovi sistemi analitici e di nuovi metodi.
Identificare il ruolo del laboratorio nella gestione del rischio clinico e dell’appropriatezza.

The so-called course “Clinical Biochemistry” aims to allow the student to manage the analytical methodology in the lab for the study of the biochemical alterations in a pathological context. The course will provide to the student the specific knowledge of the main chemical-instrumental and immune-chemical techniques commonly used in clinical or basic research laboratories in order to perform diagnostic or routine analysis of biologic samples. To achieve a major understanding of these methodologies, they will be inserted in the context and application of several important blood, urine, as well as several metabolic cycles pathologies, which at the end of the course should be properly cited by  the student.

To provide the tools to understand the evolving scenario of the clinical routine laboratory.
To assess criteria for the evaluation of new laboratory systems or methods.
To address the role of the laboratory in the clinical governance and in the management of appropriateness.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente dovrà:

- aver acquisito la metodologia di analisi di laboratorio delle alterazioni biochimiche in contesto patologico;

- aver acquisito le conoscenze di base delle principali tecniche utilizzate nella diagnostica delle malattie del ricambio ed ematologiche;

- aver acquisito le basi per comprendere l’evoluzione tecnica ed organizzativa del laboratorio analisi;

- aver appreso i principali parametri per la valutazione di un test di laboratorio;

- saper applicare le più comuni tecniche di biologia molecolare;

- aver appreso il percorso di un campione biologico in un laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche.

- aver appreso le modalità di svolgimento e di valutazione dei principali parametri di infiammazione e di autoimmunità sistemica.

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Modalità di insegnamento

L’Insegnamento si articola in sei moduli, con un totale di 84 ore di lezione:
Organizzazione del laboratorio di biochimica clinica prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Patologia clinica 1 prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Biochimica clinica 1 prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Biochimica clinica 2 prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio nell'organizzazione del laboratorio analisi prevede 24 ore di lezione (2 CFU) di didattica frontale ,che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni, e di visite d’istruzione in un laboratorio core-lab.
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio applicate alla biologia molecolare prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni

 

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Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova scritta, obbligatoria, per i 6 moduli dell’insegnamento.  Se 2 scritti su 6 non sono ritenuti sufficienti sarà possibile sostenere una prova orale. Il risultato finale espresso in trentesimi si ottiene con la media ponderata dei voti ottenuti nei singoli moduli

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Programma

Organizzazione del laboratorio di biochimica clinica

  • Il processo analitico dentro e fuori i confini del laboratorio 
  • Automazione e mantenimento di standard di qualità
  • Criteri di acquisizione di nuovi sistemi analitici e di nuovi metodi e reagenti
  • Nuove aree o settori di laboratorio: analisi decentrate (Point-Of-Care Testing), tossicologia forense, sperimentazioni cliniche
  • Appropriatezza: dalla richiesta all’interpretazione dei risultati

Patologia clinica 1

  • Introduzione alla patologia clinica
  • Introduzione alle patologie del sistema immunitario: cenni di fisiologia del sistema immunitario, ipersensibilità verso antigeni endogeni ed esogeni, immunodeficienze e tumori del sistema
  • immunitario.
  • Cenni di fisiopatologia dei fenomeni flogistici locali e sistemici (richiami al programma svolto in patologia generale)
  • Classificazione delle patologie autoimmuni sistemiche ed organospecifiche
  • Metodiche di laboratorio per l’effetuazione di test immunologici : ELISA, EIA, chemiluminescenza, nefelometria, turbidimetria, immunofissazione, immunofluorescenza diretta ed indiretta, immunoistochimica, citometria di flusso, test di lisi cellulare
  • I reattanti positivi di fase acuta : VES, viscosità plasmatica, PCR, fibrinogeno, ferritina, procalcitonina
  • Autoanticorpi coinvolti nelle connettiviti: ANA, ENA, nsDNA, fattori reumatoidi
  • Autoantcorpi coinvolti nelle vasculiti: ANCA e crioglobuline

Biochimica clinica 1

  • Biochimica ematologica: caratteristiche degli eritrociti, indici dei globuli rossi, metabolismo eritrocitario, difesa dai radicali ossidanti, enzimopatie, proteine di membrana, citoscheletro, basi biochimiche di sferocitosi, ellissocitosi, difetti nella sintesi di emoglobina
  • Biochimica ematologica: origine delle piastrine, funzioni delle piastrine, organelli e citoscheletro, attivazione delle piastrine, aggregazione piastrinica, piastrine e coagulazione, agonisti, alterazioni delle piastrine
  • Biochimica ematologica: origine, struttura e funzione di monociti e macrofagi, fagocitosi, bacterial killing, eliminazione di cellule senescenti, presentazione dell’antigene, secrezione di molecole, regolazione dell’ematopoiesi, coinvolgimento nell’aterosclerosi
  • Tecniche di laboratorio biochimico: radiazioni elettromagnetiche, spettroscopia di emissione e di assorbimento, cromofori, legge di Lambert-Beer, dosaggi enzimatici, costante di affinità, enzimi in chimica clinica, fluorimetria e luminometria

Biochimica clinica 2

Vengono fornite conoscenze di base riguardo la fisiopatologia delle alterazioni del metabolismo dei carboidrati e dei lipidi plasmatici, l’evoluzione delle conoscenze e la loro ricaduta sociale.

La parte inerente la tecnologia di laboratorio viene descritta partendo dai primi test impiegati per arrivare alle tecniche di biologia molecolare di uso corrente.

Alla fine del corso lo studente deve essere a conoscenza di:

  • il diabete mellito nelle sue varie espressioni
  • le dislipidemie, sia come alterazioni della componente lipidica che proteica
  • i test di comune utilizzo per la loro diagnosi e monitoraggio
  • le caratteristiche generali dei metodi analitici comunemente impiegati: precisione, accuratezza, specificità, sensibilità analitica
  • le basi delle tecniche maggiormente utilizzate in laboratorio:colorimetria, turbidimetria, nefelometria, tecniche elettroforetiche, tecniche cromatografiche e radioimmunologiche
  • le basi della citofluorimetria
  • tecniche di analisi del DNA. Enzimi di restrizione, separazione elettroforetica. Tecniche di ibridazione. Northern e Southern Blotting.
  • le basi dell’autoimmunità
  • l’autoimmunità nel diabete mellito

Il corso prevede esercitazioni pratiche riguardo le tecniche impiegate nello studio dell’autoimmunità nel diabete mellito

Scienze Tecniche di medicina di laboratorio nell'organizzazione del laboratorio analisi

  • Descrizione del “Ciclo Brain to Brain”.
  • I più comuni errori pre-analitici.
  • Contenitori e anticoagulanti.
  • Modalità di trasporto,conservazione e manipolazione dei contenitori.
  • Influenza delle più comuni interferenze( emolisi, ittero, lipemia) sulla validazione del risultato.
  • Importanza delle manutenzioni preventive e programmate per il mantenimento delle “performance” strumentali.
  • Concetti di base su calibrazioni e CQI( Controllo di Qualità Interno).
  • Cenni sul “Sistema Qualità” in relazione alla tracciabilità di Operatore, Reattivo, Calibratore e Controllo.
  • Cenni di etica professionale.

Scienze Tecniche di medicina di laboratorio applicate alla biologia molecolare

  • Introduzione alle tecniche ed agli strumenti utilizzati nella diagnostica molecolare, con particolare riferimento all’estrazione degli acidi nucleici (RNA e DNA), alla reazione di amplificazione genica (PCR) sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, alla reazione di retrotrascrizione, a tecniche di analisi con enzimi di restrizione e a tecniche di ibridazione con l’ utilizzo di sonde radioattive o fluorescenti.
  • In seguito applicazione di queste metodiche di biologia molecolare alla diagnostica molecolare di patologie genetiche: emoglobinopatie, talassemie, emocromatosi ereditaria e trombofilia ereditaria ed oncoematologiche quali le leucemie croniche e acute.

Gli studenti seguiranno anche alcune esercitazioni in laboratorio, come attività di complemento, durante le quali potranno visionare alcune fasi di lavoro in un laboratorio di biologia molecolare.

Testi consigliati e bibliografia

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BIOCHIMICA CLINICA I

Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile sul sito internet.

I testi base consigliati per il corso sono:

1) Cozzani e Dainese, "Biochimica degli Alimenti e della Nutrizione", Piccin, 2006
2) Leuzzi, Bellocco e Barreca, "Biochimica della nutrizione", Zanichelli, 2013
3) Biochemistry of Lipids, Lipoproteins and Membranes (New Comprehensive Biochemistry), Edito da Vance & Vance, Elsevier, 2008
4) The HDL Handbook: Biological Functions and Clinical Implications, Edito da Komoda, Academic Press.

BIOCHIMICA CLINICA II

Testi consigliati:

Faglia: Malattie del Sistema endocrino e del metabolismo, MC Graw Hill;
Harrison: Principles of Internal Medicine, MC Graw Hill (disponibile ediz. italiana);
Jameson Harrison's: Endocrinologia clinica, Mc Graw Hill.

Testi per la consultazione:

Greenspan e Gardner: Basic and Clinical Endocrinology, Lange Medical Publications (disponibile ediz. italiana);
William's Textbook of Endocrinology, Saunders Company, Elsevier Science (disponibile ediz. italiana).

ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO DI BIOCHIMICA CLINICA

De Palo Elio F. “Medicina di laboratorio”  Rosini
J. B. Henry “ Clinical diagnosis and management by laboratory methods” Saunders

 PATOLOGIA CLINICA I

Materiale didattico fornito dal Docente
Sena L.M. - Argomenti di Patologia Clinica - Edizioni libreria Cortina Torino – II° Edizione Novembre 2003

SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO APPLICATE ALLA BIOLOGIA MOLECOLARE

Dipense fornite dal docente

SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO NELL'ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO ANALISI

Dispense fornite dal docente



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Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 14/10/2015 12:24
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